Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 12:45 METEO:PONTREMOLI12°17°  QuiNews.net
Qui News lunigiana, Cronaca, Sport, Notizie Locali lunigiana
venerdì 29 marzo 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Le celle a fuoco e le grida dei detenuti: la protesta nel carcere di Guayaquil

Attualità venerdì 21 ottobre 2016 ore 09:05

Enel avvisa, attenzione alle truffe

Dopo gli ultimi fatti avvenuti in Lunigiana e nel resto della provincia di Massa Carrara, Enel rilascia alcuni consigli su come riconoscere i ladri



AULLA — Enel Energia ed e-distribuzione tornano a proporre alcune raccomandazioni per evitare di essere ingannati da sconosciuti che si presentano come operatori Enel e per riconoscere i dipendenti e gli agenti del Gruppo Enel.

Per prima cosa pretendere sempre l'esibizione del tesserino Enel di riconoscimento: tutti i dipendenti Enel sono in possesso di un tesserino plastificato con logo aziendale, foto e dati di riconoscimento, al pari degli agenti specializzati di Enel Energia, inoltre fatevi lasciare dei recapiti per eventuali ulteriori verifiche.

Potete agire anche qualora le offerte arrivino via telefono. Potete chiedere riferimenti specifici del soggetto chiamante, tipo di partnership con le società di vendita e, nell’eventualità in cui gli venga comunicato che la chiamata è per conto del Gruppo Enel, può verificare con i Punti Enel presenti sul territorio o con il numero verde Enel Energia 800900860 se si tratti realmente di agenti Enel Energia o se invece sia un tentativo di truffa.

I tentativi di truffa possono giungere anche attraverso mail dal contenuto ingannevole, inviate da un indirizzo che solo all’apparenza è riferito a una società del Gruppo Enel. In questo caso, può capitare di ricevere una finta bolletta ed essere invitati a regolarizzare una morosità sulla fornitura o a scaricare un allegato cliccando alcuni link. In realtà veniamo dirottati su pagine web in cui ci viene chiesto di inserire nostri dati personali o di scaricare allegati che contengono un virus informatico che blocca il contenuto del pc. L’obiettivo è chiedere poi un riscatto per ottenere lo sblocco del pc e la decifratura dei dati

Non accettare nessuna transazione economica a domicilio: Enel ricorda che nessuna forma di riscossione o restituzione di denaro viene effettuata a domicilio. 

Per quanto riguarda le verifiche dei contatori, e-distribuzione (il nuovo nome di Enel Distribuzione, la società del Gruppo Enel che gestisce la rete di distribuzione elettrica) effettua periodicamente dei controlli a distanza dei gruppi di misura per garantirne il corretto funzionamento. In alcuni casi occorre una verifica del contatore direttamente sul posto attraverso il proprio personale qualificato, il quale è comunque sempre munito di tesserino plastificato con foto e i dati essenziali per il riconoscimento. Le squadre operative di e-distribuzione, comunque, intervengono sempre sulla rete a monte dei contatori fino al gruppo di misura stesso e non sugli impianti elettrici privati all’interno delle abitazioni. 

Nessun oggetto di valore, quale oro o argento, può essere richiesto con la scusa di far funzionare o sistemare il contatore: ogni strumento utile all’esecuzione di eventuali verifiche o interventi è in possesso dei tecnici di e-distribuzione. Non consegnare mai oggetti di valore a chi li chiede né metterli in frigorifero, per presunte fughe di gas o simili, si tratta soltanto di falsità. 


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno