"Centrali a biomasse, un sacco di bugie"

Le accuse di Emanuele Ferdani sono indirizzate all'attuale sindaco Claudio Novoa, che è di nuovo in lista per tentare il secondo mandato

MULAZZO — Prosegue la bagarre elettorale a Mulazzo dove fanno discutere le dichiarazioni del sindaco uscente Novoa: "Sulla centrale a biomasse - attacca il rivale Emanuele Ferdani in una nota - racconta un sacco di bugie. A noi risulta essere chiusa e lo confermano anche gli addetti alla manutenzione che in passato si erano occupati della centrale. Novoa dovrebbe spiegare i reali motivi: secondo le mie informazioni non si trovano più società disponibili a gestirla perché non ci sarebbero le condizioni economiche. Se così fosse vorrei sapere come farà Novoa a smaltirla, ma penso che non sarà un suo problema perché i mulazzesi non ne posso più delle sue storie".

Polemica che arriva a Pontremoli, dove prende la parola Jacopo Ferri sul tema acqua: "Claudio Novoa si dovrebbe vergognare a dire che le posizioni dei Comuni del centro destra sono simili alle sue sull'acqua. Non solo Mulazzo non si presenta mai a votare, evitando di difendere i cittadini dalle continue vessazioni cui sono sottoposti, ma addirittura recepisce con obbedienza le scelte del gestore idrico".

Ulteriore nota stonata il confronto tenutosi in radio: "Novoa - affermano Ferdani e Ferri - non ha certo bisogno di aiutini e se per metterlo in difficoltà basta la freschezza di un giovane sono problemi suoi. Chiedere all'emittente radiofonica che si è occupata di intervistare i candidati a sindaco se sia stata rispettata la par condicio: a noi risulta che il tempo riservato a Novoa sia stato più ampio per concedergli di rifugiarsi in calcio d'angolo rispetto all'incalzare delle osservazioni che lo hanno trovato impreparato."

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