Aeci si attiva per gli allevatori terremotati

La neve e il terremoto hanno reso impossibile la viabilità delle zone del Centro Italia e gli allevatori chiedono aiuto

AULLA — L'emergenza nell'emergenza è quella di centinaia di allevatori, che hanno fatto di questa attività la loro fonte di sostentamento che in queste ore non possono raggiungere le stalle e occuparsi dei propri animali.

Sono già migliaia i bovini, ovini, suini morti di freddo o dal crollo delle stalle e altrettanti quelli spaventati e spersi nella neve, con la terra che continua a tremare.

E' una situazione tragica per gli animali e per gli allevatori che hanno perso tutto, la loro fonte di sostentamento, le loro strutture, ma che non devono perdere la speranza e dignità.

Per questo motivo AECI Aulla, in collaborazione con la Pubblica Assistenza, in particolare grazie alla disponibilità del presidente Achille Guastalli, hanno deciso di prestarsi per raccogliere la solidarietà in favore di questi lavoratori e dei loro animali.

Il contributo della popolazione verrà utilizzato per acquistare mangime, per curare gli animali e per trovare soluzioni tali da mettere in sicurezza il bestiame e l'attività economica dei singoli allevatori.

Da oggi è possibile donare il vostro contributo recandosi presso l'ufficio di Aeci, in via Nardi ad Aulla.

Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI