La famiglia Giannarelli, un presidio di montagna

I presidi sono fondamentali per la sopravvivenza della montagna e, di conseguenza, di tutto il territorio. Per questo Mangia Trekking li valorizza

FIVIZZANO — Il bellissimo e impegnativo trekking sulle dorsali bianche appenniniche di Ventasso, tra Lunigiana ed Emilia, compiuto nei giorni scorsi da un gruppo di sportivi del Mangia Trekking, ha evidenziato ancora una volta quanto sia importante che in montagna vi siano sempre dei luoghi di riferimento, dei veri e propri “presidi”.

L'importanza dei presidi è grande anche per il controllo e l'attenzione che esercitano sul territorio e su chi lo frequenta.

Infatti, proprio Mangia Trekking ricorda quando l'intervento di Paolo Giannarelli, titolare della base logistica del Parco Nazionale dell'Appennino Tosco Emiliano situata sul Passo del Cerreto, è stato fondamentale per salvare la vita di alcuni giovani che erano rimasti intrappolati dentro alle loro auto sotto la neve.

Giannerelli si preoccupò di chiamare l'associazione affinché operasse per aiutare i giovani, infreddoliti e bagnati. Solo il tepore del caldo rifugio del locale del Passo del Cerreto consentì, poi, ai ragazzi di asciugarsi e di riprendersi dall'estrema esperienza.

Tante volte, l’associazione ha vissuto casi analoghi sul territorio, e ha raccolto
tanti piccoli aneddoti, che ben dimostrano e confermano che questo “presidio ”, come valorizzato anche dall’ Ente Parco Nazionale, è una importante e sicura base di appoggio di tante attività, in attraversamento dei crinali appenninici o di svalicamento, in diversi cammini, lungo le direttrici tra il mar Ligure e la Pianura Padana, attraverso la Lunigiana storica.

Un luogo ove matura la fiducia tra gli esperti del territorio, dove attingere anche preziosi consigli sulle attività in ambiente.

Il locale della famiglia Giannarelli, infatti, è divenuto nel tempo un riferimento per tutti coloro che frequentano la montagna nell’area tra la Nuda, l’Alpe di Succiso e il monte Casarola, tra il Passo di Pradarena e del Lagastrello. Dove nel tempo si è consolidata una significativa amicizia tra i gestori e l’associazione Mangia Trekking, un sentimento fondato sulla semplicità, la fiducia e la conoscenza del territorio.

Lassù dove un negozio, una trattoria, non sono soltanto un esercizio commerciale, ma sono soprattutto un servizio sociale per le comunità, una importante risorsa che deve essere sempre difesa e sostenuta.

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