Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 10:20 METEO:PONTREMOLI11°20°  QuiNews.net
Qui News lunigiana, Cronaca, Sport, Notizie Locali lunigiana
giovedì 09 maggio 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Lavoro, Comunità, Futuro: la funzione sociale della cooperazione La diretta video

Attualità venerdì 23 settembre 2016 ore 15:08

"Acqua gratis ai comuni montani"

Il sindaco di Tresana Matteo Mastrini risponde così al direttore generale Alessandro Mazzei dopo le affermazioni sul costo eccessivo dell'acqua



TRESANA — Lo fa in una nota dove parte alla carica contro il direttore generale dell'Ente, proseguendo in quella che da tempo è diventata una vera e propria battaglia: "I costi di gestione a cui fa riferimento Mazzei sono quelli della città metropolitana di Firenze e di città di mezzo milione di abitanti ubicate in pianura, con reti che necessitano di potabilizzazione e sollevamento, non certo dei Comuni montani nei cui territori sono presenti sorgenti in quota che distribuiscono l'acqua per caduta e non necessitano di potabilizzazione."

"Per una corretta gestione delle acque che rispetti l'evoluzione dinamica degli equilibri ambientali - continua il sindaco -  è indispensabile pianificare la distribuzione idrica all'interno di ogni bacino idrografico e idrogeologico, in funzione dell'ubicazione delle fonti di approvvigionamento e sia della morfologia dei singoli territori."

Secondo la teoria del primo cittadino se un territorio è dotato di sorgenti d'acqua a quote superiori ai Paesi di approvvigionamento, (caratteristica che si riscontra per i Comuni Montani), per trasferire l'acqua nelle abitazioni il Comune non spenderebbe nulla, e se alle condotte idriche venissero applicate delle semplici turbine si produrrebbe corrente elettrica pulita da vendere e alimentare così le casse comunali.

"L'acqua è la ricchezza dei Comuni Montani - conclude Mastrini - che, gestita in forma autonoma e nel rispetto degli equilibri ambientali, favorisce lo sviluppo armonico della montagna garantendo così una reale protezione dal dissesto idrogeologico e dalle alluvioni dei territori di pianura: le nostre sorgenti sono utilizzate senza alcun ritorno per i Cittadini, gravati da bollette sui cui Gaia carica il costo del Personale, che ammonta a 2,5 milioni di euro."


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Nell'ultimo rapporto Save the Children sui territori "mother friendly" la Toscana aggancia il podio dietro Bolzano ed Emilia-Romagna
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Nadio Stronchi

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Cronaca

Attualità

Attualità